A
integrare la missione educativa della scuola fascista il Regime ha creato
una grande istituzione che ha il compito specifico di preparare i fascisti
di domani.
Questa è l’Opera Balilla,sottoposta all’alta vigilanza del Capo del Governo,
e dipendente dal Ministero dell’Educazione Nazionale.
Ne è Presidente di diritto il Sottosegretario di Stato per l’Educazione
fisica e giovanile (uno dei due Sottosegretari di Stato che coadiuvano il
Ministro dell’educazione Nazionale).
Il Presidente dell’Opera balilla è l’onorevole Renato Ricci.
L’Opera Balilla attua i suoi fini per mezzo delle quattro organizzazioni,
militarmente ordinate le prime due, dei Balilla e degli Avanguardisti, delle
Piccole e delle Giovani Italiane.
Secondo la legge istitutiva dell’Opera Balilla ( 3 aprile 1926 numero 2247)
hanno titolo all’assistenza dell’istituzione i ragazzi da otto anni sino
a 18 anni.
A partire dall’anno XIII il Duce ha voluto che l’onore di militare nell’organizzazione
fosse concesso a tutti i bimbi, indipendentemente dai limiti di età.
Una tessera speciale viene perciò concessa ai bimbi e alle bimbe anche
in età inferiore ai sei anni, le cui famiglie ne facciano richiesta; essi
si chiamano rispettivamente Balilla e Piccole Italiane.
I bimbi da 6 a 8 anni sono organizzati in reparti speciali, detti "Figli
della Lupa" e portano una divisa particolare, su cui spicca la tradizionale
Lupa di Roma, che allatta Romolo e Remo.
Dall’8° al 12° anno di età i Balilla sono escursionisti, dal 12° al 14°
anno sono Moschettieri armati di moschetto ’91 ridotto; dal 14° al 16° anno
gli Avanguardisti sono Moschettieri armati di moschetto ’91 ordinario, dal
16° al 18° sono Mitraglieri, costituiti in regolari sezioni, armati di moschetto
e di mitragliatrice leggera.
I Marinaretti sono Figli della Lupa da 6 a 8 anni, segnalatori nocchieri
da 8 a 12, moschettieri da 12 a 14, cannonieri e mitraglieri da 14 a 18.
L’organizzazione degli Avanguardisti cura in special modo l’addestramento
e la preparazione militare dei giovani.
Alla diretta dipendenza del Presidente dell’Opera, in ogni provincia è costituito
un Comitato Provinciale composto dal Presidente e da un certo numero di
Consiglieri.
Di esso fanno parte di diritto, un rappresentante del Prefetto, uno del
Provveditore degli Studi, uno del Segretario Federale.
Sono membri di diritto anche il Console comandante la locale Legione della
Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, i Comandanti di Legione Avanguardisti
e Balilla, la Fiduciaria Provinciale per le Piccole e Giovani Italiane,
il medico provinciale.
Il Presidente e il Comitato sono nominati dal Presidente dell’Opera Balilla.
In ogni comune è istituito un Comitato Comunale composto di un Presidente
e di un numero variabile di consiglieri.
L’assistenza
agli organizzati
L’Opera
Balilla, per il migliore perseguimento dei suoi fini, ha anche il compito
di assistere i suoi organizzati.L’assistenza è di tre specie:
- assistenza
scolastica
- assistenza
igienica e sanitaria
- previdenza
e assicurazione.
Organo
dell’assistenza scolastica è il Patronato scolastico, che esiste in ogni
comune, ed è alle dipendenze del Comitato Comunale dell’Opera Balilla.
L’assistenza igienico sanitaria è praticata a mezzo dei sanitari addetti
all’Opera, che in numero di varie migliaia, prestano gratuitamente la loro
attività con le visite sanitarie, con le cure a domicilio e in ambulatorio,
con la loro presenza nei campeggi, nei raduni e dovunque siano concentrati
gruppi di organizzati.
La previdenza e l’assicurazione sono curate dall’Opera Balilla, per mezzo
della cassa mutua assistenza, intitolata al nome di Arnaldo Mussolini, il
grande fratello del Duce-direttore del "Popolo d’Italia", immaturamente
strappato al suo prezioso lavoro ed all’affetto di tutti i buoni.
La Cassa garantisce l’indennizzo per ogni infortunio che capiti ad un organizzato,
anche nei momenti della sua vita in cui egli non si trova nei ranghi, ma
attende alle sue normali occupazioni.
L’Educazione
fisica
Per
quanto riguarda l’Educazione fisica, due sono i compiti attribuiti dallo
Stato all’Opera Balilla:
- l’Educazione
fisica scolastica obbligatoria
- l’educazione
fisica degli organizzati.
L’azione
dell’Opera Balilla ha oramai raggiunto in questi campi i tre principali
obbiettivi che si proponeva e cioè:
- la costruzione
di un gran numero di palestre e di campi sportivi.
- Migliorare
la preparazione degli insegnanti di educazione fisica ( a tal fine sono
state istituite l’Accademia Fascista in Roma e l’Accademia Fascista
femminile in Orvieto).
- Fare propaganda
tra le famiglie e tra i giovani a favore della ginnastica e degli sports,
in modo da creare intorno ai ragazzi un ambiente che non sia ostile
all’Educazione fisica.
La
preparazione militare
Particolare
è l’importanza della preparazione militare.Gli Avanguardisti e i Balilla
sono inquadrati in circa mille legioni, le quali entro l’anno in corso raddoppieranno
di numero.Ma tale carattere ha particolare risalto nell’Avanguardia, destinata
a fornire ogni anno i contingenti alla MVSN.Alla preparazione militare degli
Avanguardisti attendono giovani ufficiali della Milizia,appartenenti al
ruolo speciale dell’Opera Balilla.
Gran parte di questi ufficiali provengono dall’Accademia Fascista del Foro
Mussolini, dove con la severa disciplina del costume di vita, con l’addestramento
metodico degli esercizi ginnici, e nell’atmosfera di fervido entusiasmo
fascista, hanno compiuto la loro preparazione fisica e spirituale alla missione
di educatori delle nuove generazioni fasciste.
Oltre alla preparazione militare generica, viene curata la preparazione
dei giovani per il servizio nella R.Marina e nella R.Aereonautica.
La preparazione marinara è curata in vari modi.In tutte le Provincie marittime
sono istituiti reparti di Marinaretti.Esistono inoltre le navi scuola, che,
nei maggiori porti raccolgono orfani della gente di mare, orfani di guerra,
e fanciulli abbandonati, per avviarli al mare, fornendoli di una educazione
elementare e professionale sufficiente per farne dei marinai della R.Marina
o della Marina Mercantile, nei cantieri ecc…
Inoltre l’Opera organizza ogni anno un viaggio navale di istruzione e una
crociera navale, la cui iscrizione è aperta a tutti gli organizzati.
La preparazione aereonautica è curata mediante frequenti visite ai campi,
voli di prova e corsi di volo a vela.
I minori reparti dell’Opera (Centurie, Manipoli) sono affidati a elementi
tratti dalle stesse file dell’Istituzione (capisquadra, capicenturia, cadetti),
e preparati alla funzione di comando attraverso appositi corsi, provinciali
per caposquadra, nazionali per i cadetti e capicenturia.
Organizzazione
femminile
L’organizzazione
femminile comprende, come è stato detto, le istituzioni delle Piccole Italiane
(dalla nascita sino ai 14 anni), e delle Giovani Italiane,(14 – 18 anni)
che sono comandate dalle Fiduciarie provinciali e comunali.
L’attività di queste organizzate è quella che si addice alla loro età, al
loro sesso, alle funzioni che dovranno esercitare nella società fascista,
e consiste perciò in corsi di taglio e cucito, ricamo, corsi di igiene,
pronto soccorso, puericultura, economia domestica, ginnastica ritmica, gite,
escursioni.
Tutti i Balilla e tutti gli Avanguardisti e, in ispecie i graduati, devono
guardare con massimo rispetto le loro camerate delle organizzazioni femminili,
e dar prova di gentilezza e di cavalleria tutte le volte che nelle cerimonie,
nelle manifestazioni, si trovassero a contatto con esse.
L’Educazione
morale
Per
preparare le future generazioni alla responsabilità della vita politica
e civile, occorre che la educazione morale sia curata anche al di fuori
della scuola.
A ciò attende l’Opera Balilla con ogni mezzo (conferenze, giochi collettivi,
gare scolastiche, passeggiate istruttive, proiezioni cinematografiche, gare
di linguaggio grafico, educazione musicale e soprattutto corale, corsi di
cultura fascista, borse di studio e di operosità).
L’educazione religiosa, affidata ai cappellani delle singole Legioni, non
si limita all’insegnamento della dottrina cristiana, ma associa la fede
in Dio all’amore per la Patria.
Una grande efficacia morale esercitano i corsi di istruzione professionale,
e soprattutto i corsi di preparazione agricola, organizzati dovunque.
Tutte le attività dei giovani organizzati sono concentrate nelle case dei
Balilla, corredate di biblioteche, di cinematografi, di palestre e di tutto
ciò che può servire alla istruzione, alla ricreazione.
I
Risultati conseguiti
Gli
organizzatori dell’Opera Balilla con l’anno XII hanno superato la cifra
di quattro milioni.
Ecco
le ultime cifre del tesseramento :
|
Anno
XI
|
Anno
XII
|
Differenza
in piu tra XI e XII
|
BALILLA |
1.562.651
|
1.952.597
|
389.946
|
PICCOLE
ITALIANE |
1.322.228
|
1.637.689
|
315.461
|
AVANGUARDISTI |
443.278
|
535.974
|
92.659
|
GIOVANI
ITALIANE |
125.912
|
200.971
|
75.059
|
Totale
numero |
3.454.069
|
4.327.231
|
873.162
|
Questi
risultati affermano in modo irresistibile la crescente fiducia nell’Istituzione
e la perfetta adesione del popolo italiano al Regime.
Nei dati del tesseramento dei Balilla e delle Piccole Italiane non sono
computati oltre 4000 neonati, i cui genitori hanno chiesto al Duce l’onore
della tessera dell’O.B. per i loro figli, in modo che essi siano legati
sin dalla loro nascita e per tutta la vita al Fascismo.
Per inquadrare questa ingente massa di organizzati occorrono diecine di
migliaia di dirigenti, ufficiali e graduati.Danno infatti la loro attività
all’Opera circa 100 mila dirigenti politici (Presidenti e Consiglieri dei
Comitati Provinciali e Comunali, Membri delle Giunte dei Patronati, ecc.),
12.000 Ufficiali della MVSN, oltre 7.000 sanitari, circa 2.000 cappellani
e più di 12.000 graduati avanguardisti.
L’Opera ha costruito già le Case dei Balilla nella gran parte dei capoluoghi
di provincia ed anche in molti centri minori.
Entro l’anno XIII tutti i capoluoghi di provincia avranno la Casa del Balilla,
mentre in molti posti è sorta o sta sorgendo la Casa della Giovane Italiana.
L’assistenza igienica e sanitaria praticata dall’Opera è documentata da
poco meno di 2.000 di cartelle biotipologiche, 800 mila sono state altresì
le visite mediche praticate e oltre 350 mila gli organizzati curati in ambulatorio.
La
Leva Fascista
Come
già detto dall’avanguardia si passa ai Fasci Giovanili e di là alla Milizia
e al Partito.Ciò avviene mediante il rito della Leva fascista che si svolge
ogni anno in tutta Italia il 24 maggio, anniversario dell’entrata dell’Italia
in guerra e cioè dell’inizio del rinnovamento nazionale.
Il Duce ha voluto che il rito simbolico con cui la Rivoluzione Fascista
si rinnova fosse celebrato nello stesso giorno in cui la Rivoluzione ebbe
inizio.